INCONTRO DEL 21 FEBBRAIO
l’incontro dei Club UNESCO della Calabria e dello Stretto con la Presidente Nazionale ha rappresentato un successo per tutti noi, presenti con folte delegazioni di Soci.
Abbiamo toccato a fondo gli aspetti contenutistici, da Maria Paola e da me approfonditi in ogni sfaccettatura.
Abbiamo anche dimostrato di saper condividere i nobili ideali dell’UNESCO, e di potere procedere insieme non solo per la divulgazione di tali ideali, ma anche per la loro valorizzazione, in seno agli Enti Territoriali della Calabria, presso la collettività, all’interno delle scuole, nell’ambito di iniziative con altre Associazioni o coordinamenti.
Sono particolarmente lieto della convergenza di intenti dei Club della Calabria e dello Stretto, in una fase di ampliamento della Federazione, di crescita numerica dei Club italiani e calabresi. Ritengo che insieme si possa fornire utili indicazioni (agli stessi Enti citati) su siti potenzialmente interessati all’inserimento nella Lista del Patrimonio Mondiale: la nostra azione congiunta potrà dare ottimi risultati in tal senso.
Un auspicabile proficuo rapporto potrà avere ogni Club con le Scuole Associate UNESCO più vicine: queste avranno il vantaggio di essere seguite da chi da anni opera secondo gli ideali UNESCO, ed i Club potranno contare su vaste platee da coinvolgere ed educare in linea con già citati ideali.
I Concorsi nazionali già in atto potranno essere degnamente condotti, seguiti da ogni Club secondo lo schema indicato dalla FICLU, in ciascuna Provincia (geograficamente esisteranno sempre) calabrese: rappresenteranno un motivo di maggiore coesione tra di noi, per l’espletamento di un programma comune.
Infine, insieme, potremo ideare e svolgere programmi di valorizzazione dell’intero territorio calabrese, anche in forma autogestita.
Voglio sottoporre all’attenzione di ognuno di voi il messaggio che dovrò inserire nella mia domanda di candidatura al Consiglio Direttivo della FICLU. Vi prego di indicarmi ulteriori indirizzi di attività, che potranno essere utili al nostro futuro impegno di Collettività UNESCO calabrese.
Vi ringrazio per l’attenzione.
Alberto Gioffrè